Strategia, 29 Novembre 2023
I CEO, in particolare quelli che gestiscono PMI che vogliono crescere e avere impatto, si trovano di fronte alla sfida costante di dover prendere decisioni rapide, efficaci e strategicamente valide.
Questo compito richiede non solo una profonda comprensione del proprio business e del mercato, ma anche la capacità di anticipare e rispondere rapidamente alle esigenze dei clienti e ai trend di mercato. Per un leader di PMI, dove le risorse sono spesso limitate e l’impatto delle decisioni più immediato, saper prendere decisioni in tempi brevi è fondamentale per garantire il successo e la crescita sostenibile dell’azienda.
Per questo motivo, avere a disposizione strategie decisionali efficaci e testate diventa un elemento cruciale per guidare l’organizzazione con una visione lungimirante.
Cos’è il modello decisionale di Jeff Bezos
Jeff Bezos, il visionario fondatore di Amazon, non è solo un pioniere nel campo dell’e-commerce, della logistica di frontiera e dello spazio, ma anche un maestro nel processo decisionale.
Attraverso la sua enorme esperienza nella guida di una delle aziende più innovative al mondo, Bezos ha sviluppato e perfezionato un modello decisionale che si distingue per la sua efficacia e applicabilità in vari contesti aziendali, particolarmente adatto ai leader delle PMI che si trovano a dover fare i conti con risorse limitate e la necessità di risposte rapide ai cambiamenti del mercato.
Questo modello offre una struttura per prendere decisioni in modo più efficiente, incoraggiando un approccio flessibile e adattivo, vitale in un’era dove l’agilità e la capacità di reagire rapidamente possono fare la differenza. La guida di Bezos, quindi, diventa un faro prezioso per i CEO che cercano di navigare nel complesso e talvolta tumultuoso mare delle decisioni aziendali, garantendo che ogni scelta fatta sia non solo rapida, ma anche strategicamente valida e ben orientata al futuro.
Le direzioni del processo decisionale
Nella sua visione del processo decisionale, Jeff Bezos usa una metafora potente e intuitiva per guidare i suoi leader nel loro percorso delle scelte aziendali: le decisioni sono come porte.
Alcune di queste porte si aprono in un’unica direzione, portando a decisioni irreversibili che, una volta attraversate, segnano un percorso definitivo e inalterabile. Altre, invece, sono porte a doppio senso e simboleggiano decisioni reversibili, che offrono la possibilità di fare marcia indietro e adattarsi nuovamente, se necessario.
Bezos sostiene che le decisioni reversibili, come quelle riguardanti operazioni quotidiane o tattiche, dovrebbero essere prese dai dipendenti che sono direttamente coinvolti nel lavoro (quindi delegate), entro limiti prestabiliti come il budget. Questo approccio serve a evitare che i manager o il CEO diventino colli di bottiglia, compromettendo l’agilità dell’azienda.
Bezos enfatizza questo concetto rivolgendosi ai suoi manager, incoraggiandoli a mantenere la mentalità agile caratteristica dei giorni iniziali dell’azienda, definiti “day 1”, per evitare di cadere nella stagnazione tipica delle aziende più consolidate, o “day 2”. Questo principio è particolarmente vantaggioso nelle piccole e medie imprese (PMI), dove l’agilità e la rapidità decisionale possono essere più facilmente mantenute.
Bezos crede che il ruolo ideale di un CEO dovrebbe concentrarsi su decisioni strategiche di lungo termine, lasciando le scelte reversibili e tattiche ai livelli più operativi dell’organizzazione. In questo modo, “eliminare i colli di bottiglia” diventa un principio fondamentale per il successo aziendale.
Decisioni Reversibili: cosa sono ed esempi pratici
Le decisioni reversibili rappresentano quelle scelte aziendali che offrono una maggiore flessibilità, perché possono essere modificate o annullate con relativa facilità e a un costo minimo. Per i CEO di PMI, questa categoria di decisioni si rivela particolarmente preziosa, perché consente di sperimentare, adattarsi rapidamente e, soprattutto, di delegare. Puoi approfondire questo concetto nel nostro articolo che parla delle 5 disfunzioni che impediscono ai Team di raggiungere e mantenere l’alta prestazione
Le decisioni reversibili permettono ai leader delle PMI di esplorare nuove idee e strategie con un rischio relativamente basso, promuovendo un ambiente aziendale che incoraggia la creatività, la responsabilità e l’adattabilità.
Nel contesto aziendale, molte decisioni quotidiane rientrano nella categoria delle decisioni reversibili. Esempi concreti sono la scelta di un fornitore per un progetto o l’adozione di un nuovo software per la messaggistica interna. Queste decisioni offrono la possibilità di agire rapidamente e quando serve, testare soluzioni e, se necessario, apportare modifiche lungo il percorso, scegliendo anche di tornare indietro (reversibilità).
Decisioni Irreversibili: cosa sono ed esempi pratici
Le decisioni irreversibili sono quelle che hanno impatti significativi, nel breve e a lungo termine, sull’organizzazione e non sono facilmente modificabili una volta prese. Richiedono, per questo, un approccio più misurato e deliberato.
Bezos e tutte le persone che lavorano per Amazon affrontano queste decisioni con estrema cautela, dedicando tempo e risorse alla raccolta di quante più informazioni rilevanti e necessarie per minimizzare i rischi associati. Per i CEO delle PMI, comprendere la portata di tali decisioni è fondamentale, poiché le loro conseguenze possono modellare il futuro dell’azienda.
Decisioni di questa natura, ad esempio la scelta di delocalizzare la produzione o un significativo investimento in nuove tecnologie, richiedono un’analisi approfondita e una valutazione dettagliata di tutti i fattori coinvolti. In questi casi, la prudenza è fondamentale. I CEO devono considerare attentamente le implicazioni a lungo termine di queste decisioni, valutando rischi, benefici potenziali e l’impatto sull’intera organizzazione.
Questo processo di riflessione e analisi dettagliata è cruciale per assicurare che le decisioni irreversibili guidino l’azienda verso una crescita sostenibile e un successo duraturo. Jeff Bezos sottolinea che queste decisioni aziendali dovrebbero essere basate su numeri, dati ed evidenze oggettive, piuttosto che su intuizioni o opinioni personali, anche se provenienti dalle persone più influenti o ai vertici dell’organizzazione. Questo approccio mira a garantire scelte fondate su informazioni concrete e verificabili.
Come applicare il modello Bezos alle PMI senza rimanere bloccati
Jeff Bezos propone principi chiave che possono servire da guida per le PMI, dove ogni scelta può avere un impatto significativo. Questi principi non sono solo pratici, ma anche strategici, e forniscono un quadro di riferimento che aiuta CEO e imprenditori a navigare attraverso la complessità delle scelte aziendali.
1. STOP, LOP, KNOW – come identificare il momento decisionale:
– STOP: se le informazioni che stai raccogliendo non sono più utili o non contribuiscono a una maggiore chiarezza, è il momento di fermarsi. Questo segnale è cruciale per evitare la paralisi analitica che può derivare dall’analisi eccessiva.
– LOP (Loss Of Opportunity): questo principio sottolinea l’importanza di essere tempestivi. Se si rischia di perdere un’opportunità importante per eccessiva indecisione, è il momento di agire. Per i CEO e imprenditori di PMI, questo può significare sfruttare una situazione di mercato favorevole o adottare una nuova tecnologia radicalmente utile o trasformativa prima dei concorrenti.
– KNOW: quando si ha una comprensione chiara e convincente del percorso da seguire (preferibilmente basata su numeri, dati o evidenze), è il momento in cui il decisore prende una decisione. Questo richiede fiducia nella propria capacità di giudizio e nella comprensione della situazione.
2. Certezza del 70% – Bilanciare informazione e azione:
– Questo principio si basa sull’idea che aspettare di avere una visione completa (cioè il 100% di certezza) è spesso impraticabile e può portare a mancare le opportunità. Bezos sostiene che agire con il 70% delle informazioni necessarie è generalmente sufficiente per prendere decisioni informate. È un approccio che promuove l’agilità ed è particolarmente rilevante in ambienti aziendali con una forte execution e dove le condizioni possono evolvere rapidamente. Implementare questo principio significa riconoscere e accettare l’inevitabilità di un certo livello di incertezza, mantenendo la capacità di adattarsi e correggere il percorso man mano che emergono nuove informazioni.
Adottando questi principi, i CEO e gli imprenditori delle PMI possono migliorare il loro processo decisionale e questo tipo di approccio non solo li aiuta a bilanciare efficacia ed efficienza, agendo in maniera agile, ma incoraggia anche un pensiero critico e un’azione decisiva, aspetti fondamentali per il successo e la crescita in qualsiasi settore.
Un aiuto pratico nell’applicazione del modello alle PMI
Nelle PMI, applicare il modello decisionale di Bezos richiede un equilibrio attento tra velocità e precisione.
Per i CEO e gli imprenditori di queste aziende, diventa vitale identificare quali decisioni sono reversibili e quindi possono essere prese rapidamente, soprattutto da chi ha la responsabilità del risultato, permettendo all’azienda di rimanere agile e reattiva. Allo stesso tempo, è fondamentale dedicare tempo e attenzione all’analisi dei numeri, dei dati o delle evidenze di sostegno delle decisioni irreversibili, quelle che plasmeranno il futuro dell’azienda a lungo termine.
Questo bilanciamento tra agire rapidamente quando possibile e procedere con cautela quando necessario permette di ottimizzare l’uso delle risorse, di concentrare le energie cognitive su decisioni critiche e di mantenere un ritmo di crescita sostenibile e strategico.
Un aiuto pratico nell’applicazione di questo modello è l’Esecuzione 10x, un programma di lavoro progettato da oobrain per trasformare il panorama delle PMI. Come?
- Aumento della capacità di esecuzione
- Adattabilità ai cambiamenti
- Eliminazione degli sprechi (risorse economiche, umane e di tempo)
- Stimolo all’innovazione
Esecuzione 10x non è solo un programma, ma una filosofia aziendale che permette alle PMI di eccellere per crescere e avere impatto. Mettendo in esecuzione questo programma, le imprese possono aspettarsi non solo di evitare l’obsolescenza, ma di prosperare e guidare l’innovazione nel loro settore.
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Pubblicato nella categoria Strategia, il 29 Novembre 2023.